Il DTMS è composto da due piattaforme target che si spostano linearmente in entrambe le direzioni X (orizzontale) e Y (verticale). Sincrono al movimento lineare le piattaforme target debbono ruotare i target horns per mantenerle in inseguimento puntando all’intersezione degli assi di un tre assi FMS. Questi movimenti coordinati sono precisi sia a bassi che alti movimenti dinamici. Al fine di realizzare questi movimenti il DTMS ha un totale di sei motori per quello lineare e due motori per quello rotatorio di ogni bersaglio. Il movimento in x ed y usa quattro motori collegati tra loro sia da un torsion-beam (alto-basso) che una cinghia (sinistra-destra) su cui è montata la slitta verticale. Nella direzione verticale, due motori (dall’alto in basso) guidano la cinta su cui scorre la piattaforma bersaglio. La rotazione in azimut e direzione di elevazione della piattaforma di destinazione viene eseguita da due Harmonic Drives. Un controller ACUTROL a quattro assi viene utilizzato per controllare quattro assi di ciascun Target Frame per un totale
di otto assi di controllo. Puntamento. Appena l’utente esegue un movimento della piattaforma Target in X e Y, deve essere trasformato, in tempo reale, in movimento lineare e rotazionale. Questa trasformazione avviene in un computer in tempo reale con LabVIEW RealTime. Il comando può essere eseguito sia tramite SCRAMNet in Modalità Track usando la posizione, velocità e accelerazione sia con un segnale analogico, che rappresenta Position e Accelerazione richiesta. Entrambi i dati SCRAMNet così come i dati analogici sono inserite nel computer in tempo reale, dove è generato un vettore a stato completo e convertito in vettore lineare e rotazionale, infine inviati a ciascuno ACUTROL tramite il collegamento SCRAMNet.
Una interfaccia utente grafica sul computer consente all’operatore di inizializzare il sistema, controllarlo, avviare ed arrestare le simulazioni e spegnere il sistema.